E’ passato ormai un mese da quando io (Mary), insieme ad altre colleghe food blogger di iFood (in quanto partner ufficiale) siamo state ospiti alla primissima edizione dell’ Oderzo Food Fest. Il mio articolo si è fatto attendere un poco, ma tra impegni vari non ho avuto molto tempo, e questo evento meritava un articolo come si deve.
Partiamo dal principio, l’evento si è svolto il 29/30 settembre e 1 ottobre ad Oderzo, comune in provincia di Treviso. Devo ammettere che prima di questo evento non avevo idea dell’esistenza di questo luogo, ed è li che io e altre 18 food blogger ci siamo recate per tre giorni di divertimento, lavoro e curiosità.
Tutte siamo rimaste piacevolmente colpite, Oderzo infatti si presenta come una cittadina molto gradevole da visitare, organizzata e curata nei minimi dettagli, così come l’evento che ci ha viste ospiti.
Eventi, incontri, degustazioni e workshop per grandi e piccini, questo è quello che ha caratterizzato l’Oderzo Food Fest.
Arrivata a destinazione ad aspettarmi all’aeroporto di Treviso c’era il gentilissimo Sasha, messo a disposizione per noi dall’organizzazione, da li destinazione Country Hotel al Gallo dove ho potuto incontrare le ragazze arrivate prima di me. Con alcune di loro avevamo avuto modo di conoscerci al raduno , mentre con altre ci siamo incontrate per la prima volta, anche se per noi che siamo una grande famiglia, è tutto così naturale e bello che sembra di conoscerci praticamente da sempre.
Dunque la sera del 29, prima dell’inaugurazione iniziale, siamo state deliziate da un aperitivo della cucina mancina di Lorenza Dadduzio e Luisa Piva. Vi chiedere cosa vorrà dire “cucina mancina”? No no, non è necessario utilizzare la mano sinistra, la cucina mancina è un tipo di alimentazione alternativa, rivolta agli allergici, intolleranti, vegani, vegetariani, diabetici ecc… con l’intento di ribaltare l’idea che il mancino sia sbagliato (se siete interessati all’argomento cliccate sul link precedente e verrete catapultati nel mondo della cucina mancina).
L’inaugurazione si è svolta invece alla libreria Il becco giallo con il macellaio Bruno Bassetto, per cena ci siamo recate alla Sosteria, un locale davvero molto accogliente e particolare .
La mattina del 30 si apre alla grande con lo showcooking e presentazione del libro le Fluffose con Monica Zacchia , dove tantissime persone sono venute ad assistere e ad assaggiare le prelibatezze di Monica. Continua con la presentazione del libro la mia storia Thai di Vatinee Suvimol .
Inizia per noi una lunga giornata di workshop con le aziende, eccellenze del territorio: Molino Rachello, Infermentum, Unicarve e Centro Caseario del Cansiglio.
Per pranzo siamo stati ospiti, insieme alle aziende, nel bellissimo ristorante Gellius che si erge sulle rovine romane, un vero spettacolo, un posto che lascia veramente senza fiato e in cui lo chef stellato Alessandro Breda ha preparato per noi delle vere delizie.
Che dire, un’esperienza unica che spero si ripeta per noi anche il prossimo anno (magari riuscirà anche a venire la mia metà Mina, assente per lavoro). Un ringraziamento speciale va ad iFood per la grandissima possibilità che mi è stata data e ai due organizzatori di questo meraviglioso evento Federico Zaghis e Francesca Maronese.
A presto…Mary 🙂
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