Gli gnudi ricotta e spinaci sono un primo piatto tipico toscano, prima di tre giorni fa non ne conoscevamo l’esistenza, fin quando il corriere finalmente suona e ci consegna il libro “Pancetta bistrot” delle nostre amiche e colleghe Laura e Sara del blog Pancetta bistrot.
Nemmeno a dirlo, il libro è stupendo e contiene tantissime ricette in cui presto ci cimenteremo, ma la ricetta di questi gnudi ha subito attirato la nostra attenzione. Come la stessa Sara racconta, la ricetta arriva dagli appunti della sua nonna e proprio così come lei li preparava Sara ce ne fa dono.
Sapete perché si chiamano gnudi? Perché non sono altro che il ripieno della pasta fresca ricotta e spinaci senza però il suo involucro, per questo sono nudi.
Abbiamo scoperto che si possono preparare in diversi modi e che ogni famiglia custodisce la sua ricetta, noi ci siamo affidate a quella delle nostre pancettine, il risultato è stato eccellente e di sicuro non è una ricetta che abbandoneremo più.
Ah…se ancora state pensando se acquistare o meno il libro, noi vi consigliamo assolutamente di prenderlo!

Tempo di preparazione | 40 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti circa |
Porzioni |
4 porzioni
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- 400 g di ricotta ben asciutta
- 400 g di spinaci freschi
- 2 uova
- di parmigiano grattugiato abbondante
- farina circa 2 cucchiai in base alla consistenza
- noce moscata
- sale
- pepe
- di sughetto fresco oppure burro e parmigiano
Ingredienti
Per gli gnudi
Per condire
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- Cuocere gli spinaci, noi li abbiamo cotti a vapore, nel frattempo preparare un sughetto di pomodoro semplice, noi abbiamo soffritto l'aglio intero poi aggiunto i pelati e fatto cuocere, infine aggiustato di sale e tolto l'aglio. In una ciotola mescolare la ricotta ben asciutta con le uova, una volta cotti gli spinaci strizzarli bene e sminuzzarli, aggiungere alla ricotta ed amalgamare bene.
- Aggiungere poi il sale, pepe, abbondante parmigiano e la noce moscata, se l'impasto risulta troppo molle aggiungere la farina per dare un po di consistenza. Con le mani infarinate dunque formare delle polpettine un po' allungate e immergerle un po' per volta nell'acqua bollente. Quando cominceranno ad affiorare scolarli bene.
- Sistemare in una pirofila con alla base un po' del sughetto, poi ricoprire con altro sugo e una bella manciata di parmigiano. Infornare a 200° forno statico e far gratinare bene la superficie.
Gnudi pronti, buoni e fumanti… alla prossima!
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